La prima Associazione di Terapisti specializzati nella riabilitazione della mano e dell’ ‘arto superiore, chiamata A.I.T.M ( Associazione Italiana Terapisti della Mano) nasce in Italia nel 1985. Fin da subito le Socie fondatrici riconoscono l’importanza di collaborare con le Associazioni di categoria italiane e straniere ed in particolare con l A.I.FI (allora A.I.T.R.), rappresentanti i Fisioterapisti, e la S.I.C.M ( Società Italiana di Chirurgia della Mano). Nel 2001 A.I.T.M. diventa G.I.S. R.A.S.M (Gruppo di Interesse Specialistico in Riabilitazione Arto Superiore e Mano), facente parte integrale dell’ ‘A.I.FI.
Nel frattempo, per adeguarsi alle direttive della Federazione Europea (E.F.S.H.T.), ed Internazionale (I.F.S.H.T.), delle Associazioni di riabilitazione della mano, urge l’inserimento dei Terapisti Occupazionali.
Perciò nel 2007 nasce A.I.R.M (Associazione Italiana Riabilitazione Mano) che affianca inizialmente e dopo sostituirà il G.I.S.R.A.S.M. I Terapisti Occupazionali ora si possono iscrivere all’ ‘A.I.R.M. e ne fanno parte a pieno titolo. L’ A.I.R.M è riconosciuta ufficialmente da A.I.FI e A.I.T.O (Associazione Italiana Terapisti Occupazionali), dalla S.I.C.M, da E.F.S.H.T ed I.F.S.H.T
Il principale obiettivo dell’A.I.R.M. è la formazione dell’operatore che si occupa di riabilitazione della mano e dell’arto superiore, mediante corsi, convegni e congressi con relatori nazionali ed internazionali e, da alcuni anni, con il Master in Chirurgia e Riabilitazione della mano.
Il Fisioterapista purtroppo ancora oggi si laurea con una sommaria consapevolezza della complessità di questo settore affidato, per argomenti e metodi di formazione, alla discrezionalità delle singole Università e spesso relegato a seminari facoltativi.
La divulgazione della conoscenza della riabilitazione della mano e dell’arto superiore avviene attraverso la partecipazione dei Soci all’attività didattica nei Corsi di Laurea in Fisioterapia, nel Master, nei corsi, congressi ed eventi scientifici organizzati e non da A.I.R.M., e attraverso la diffusione ad altre figure, quali i medici di base, ed incontri divulgativi in genere.